La Puglia fu colonizzata dai Greci nell’8 secolo ac, ma una volta arrivati la Puglia era già occupato dai Iapigi. Le due tribù di Iapigi, Dauni e Messapi possono essere stati i creatori della dimora tradizionale pugliese conosciuta come Trulli. Queste case di pietra coniche sono costruite senza malta e possono avere una storia antica che risale a migliaia di anni dai pugliesi originali, ma non è dimostrato. La parola Puglia è una corruzione romana per il nome di questi Iapigi, che ha fatto appello ai romani aiuto contro il loro nemico di lunga data, i Sunniti. Roma infine occupò la Puglia ma perse quasi tutto nelle mani di Annibale nella battaglia di Canne (in Puglia) nel 216 aC.
Nel corso della sua grandezza, Roma costruì la Via Appia dalla capitale per il porto pugliese di Brindisi, che collega Puglia al resto dell’Impero. Dopo la caduta di Roma, la Puglia è stata contestata tra Bizantini, Longobardi e Arabi fino a quando i Normanni conquistarono tutta l’Italia meridionale. La Puglia avrebbe poi prosperato sotto l’imperatore Federico II (Stupor Mundi), prima di passare nelle mani della Casa d’Angiò e dal 1442, la Casa spagnola di Aragona. La Puglia fu poi assorbita nel Regno di Napoli e ha condiviso una storia simile con il resto del sud Italia fino all’arrivo di Garibaldi nel 1860, dando così inizio la storia della moderna Italia. Oggi la Puglia si risveglia dal suo letargo, più offerte per il turismo e la condivisione delle sue delizie culinarie – in particolare l’olio d’oliva – con il resto del mondo.